DALL' ALTRA PARTE DEL VENTO

DALL' ALTRA PARTE DEL VENTO
Andrea Pecchioli & Liska ITA 398

lunedì 9 gennaio 2012

... 32 DICEMBRE


Sono le ultime ore della notte, il clamore della festa ha lasciato spazio al silenzio delle prime ore del nuovo anno. Un marinaio cammina sul pontile avvolto nella sua giacca, quando un uomo con una sigaretta accesa lo avvicina:



- Anche tu qui ?
- Si .
- Hai festeggiato?
- Non troppo, ma è difficile dimenticare qualcuno bevendo succo di frutta.
- Come la bussola della tua barca indica sempre il nord magnetico, cosi il dito accusatorio di un uomo cerca sempre una donna come ragione dei suoi mali.
- Forse la colpa è solo di questa maledetta risacca, alla fine mi romperà le cime d'ormeggio ! 
- Lo ha già fatto ieri notte, ma ero li’ pronto a salvarti la barca.
- Grazie Corto, ho saputo che a Venezia ti stanno ancora cercando...
- Lascali fare, quello è un posto strano, il Natale è arrivato il 28 di dicembre quest’anno, qundi per Capodanno riuscirò ad essere lì.  E tu ritornerai a Genova ?
- Forse, e se Liska vuole,... per qualcuno la vita è come una scatola di cioccolatini ...
- Lo so, un pò come gli americani, usano "I love" su tutto, anche se parlano di hamburger !
- Direi che esiste una certa moda anche da queste parti.
- Pek, se una donna inizia a piangere o sta rovinando la sua vita, oppure ha appena iniziato a rovinare la tua !
- Sai molte più cose tu su questa storia, di me.
- Sono un marinaio e le onde come l’amore hanno cicli simili.
- Per fortuna in mare esistono sempre più isole, che parole.
- Per fortuna... , addio e buon vento.
- Liska e' un mini Corto, .. Buon vento e mai di fronte !!
- Mai !

(Ad eccezione della risacca,  fatti, luoghi e personaggi di questo dialogo non sono mai esistiti !)

4 commenti:

  1. Caro Pek,ma come fanno i marinai?
    Come fanno ad innamorarsi?
    Loro, con la pelle che a volte sa di cuoio, a volte di seta speziata d'oriente...
    si dice che per funzionare un amore debba saper guardare e specchiarsi negli occhi dell'altro, ma soprattutto guardare lontano, tenendosi per mano.
    Dal vento di montagna che tutto avvolge in questi giorni, lascio che ti raggiuga questo pensiero che è una convinzione profonda...da qualche parte, su qualche molo in giro per il mondo c'è qualcuno che ti cerca e ti aspetta. Qualcuno che possa sostenerti, senza buchi interiori, ma solida e convinta della propria identità e fiera del proprio equilibrio. Qualcuno che saprà trattare con unguenti il cuoio e saprà farsi avvolgere dalle sete speziate. Ma soprattutto capace di tenerti per mano e guardare, insieme a te, lontano. Molto lontano.
    Il passato, confezionato in scatole di cioccolatini e altro ancora, saprà presto di amarcord. Ma sarai in grado di ringraziare il passato e le figure che lo hanno composto, perchè l'uomo che sei ora è grazie a loro.

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    1. I marinai amano donne belle e impossibili, Nausicaa per prima, sono dee ninfe regine. Donne che li terranno lontano dal canto delle sirene perché loro stesse lo sono. Donne che proveranno a combattere la loro natura per paura di essere lasciate perdute dimenticate. Non sono i marinai che hanno donne in ogni porto, ma donne che hanno tutte il loro marinaio.

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  2. oh oh oh
    I can taste the ocean on your skin
    that is where it all began
    (we all go back to where we belong - REM)

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  3. E' bello pensare che dove finiscono le mie mani debba in qualche modo iniziare una barca a vela !

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