DALL' ALTRA PARTE DEL VENTO

DALL' ALTRA PARTE DEL VENTO
Andrea Pecchioli & Liska ITA 398

lunedì 14 febbraio 2011

ILLUMINANTE ARTICOLO SUL MINI TRATTO DAL SITO DI CLASSE ...

E' iniziato il conto alla rovescia ........
ECCO UN ILLUMINANTE ARTICOLO DI STEFANO PALTRINIERI VETERANO DELLA CLASSE 6.50
(COSI' AVETE TUTTE LE RISPOSTE SUL PERCHE' DL MIO NERVOSISMO ATTUALE)
Febbraio: mese chiave per gli Armatori di 6.50.
Le giornate sono ancora corte, il tempo generalmente freddo ed umido e la permanenza nei cantieri o in barca non è ancora allietata da un tepore per lo meno primaverile, eppure è proprio ora che va sviluppato il massimo sforzo logistico.
Armare un Mini per le regate, e l'Arci è ormai praticamente dietro l'angolo, è esercizio complesso, multidisciplinare, tale da richiedere una attenta programmazione temporale, soprattutto se, come capita quasi sempre, è il solo Armatore a dover farsi carico di tutto.
Quello che scriverò ora suonerà come scontato da chi ci sta pestando le corna ma credo che agli appassionati che si sono, per ora, solo limitati a sognare il Mini vada offerto un quadro di riferimento.
Proviamo quindi ad intrufolarci nell'indispensabile agenda di uno Skipper in procinto di organizzare la stagione delle regate Italiane in Mini 650 e vediamo di carpirne i segreti.
Elettronica
Può costituire la voce più delicata, se non la più costosa.
Si sa che i Mini sono barche per solitari, pertanto sui piloti non si può scherzare.
Permettetemi un pettegolezzo: mi hanno riferito che nelle sessioni novembrine dello stage di allenamento di Genova, Andrea Caracci avrebbe rilevato su parecchi dei Mini iscritti un funzionamento non ottimale dei piloti.
Considerando che stiamo parlando della crema del movimento, pensiamo come possa essere difficile ottimizzare il loro funzionamento per un armatore alle prime armi, che abbia la SMS come obiettivo primario della stagione.
Il loro montaggio, la loro prova in tutte le condizioni di mare e vento e la inizializzazione non si possono certo improvvisare o sviluppare all'ultimo minuto e direi che a Febbraio siamo già in zona Cesarini.
L'introduzone obbligatoria dell'AIS non facilita di certo il compito dell'Armatore, che deve aggiungere anche questa voce al suo budget.
Vele
Grazie a qualche sponsor o raschiando il fondo del barile del proprio conto è questo il momento dell'acquisto, se non di un gioco completo nuovo, per lo meno di qualche "rinforzo". Purtroppo le vele non si acquistano on line! Il velaio deve comunque salire a bordo per prendere le misure e non è detto che alla "prima" tutto vada per il meglio.
Mettiamoci nei panni di un Armatore che possa dedicare alla sua passione per i Mini solo il weekend, facciamo due conti col calendario e ci renderemo conto che, anche qui, c'è poco da stare allegri!
Certificazioni
Anche su questo argomento l'agenda non può purtroppo essere sparagnina.
Attestato Isaf, brevetto di Primo Soccorso, visita medica e prova sottosforzo in caso di partecipazione alle Transat, rinnovo della tessere FIV... prese una ad una sono quattro stupidate ma sommate costituiscono una notevole mole di tempo impiegato… e non parliamo delle nuove barche che devono anche dotarsi di certificato limitato di radiotelefonista, MMSSI e codice della Balise.
Dotazioni
a che punto di scadenza sono i razzi ed i fumogeni? E la zattera? E la Farmacia di bordo? Funzionano le luci di via di rispetto? Quante batterie devo portare per alimentare le torce richieste, il BLU, i frontalini?
Come sono messo a carte e documenti nautici, in riferimento ai nuovi percorsi delle regate nazionali? E se volessi allungarmi in Atlantico per qualche Classica?
Iscrizioni
difficile che un'armatore non abbia a Febbraio le idee ben chiare sul suo percorso agonistico. I bandi sono stati già pubblicati e quindi, per evitare la seccatura delle liste di attesa, via coi bollettini e le schede di iscrizione!
Alimentazionela cambusa può essere organizzata anche all'ultimo nei suoi aspetti più tradizionali... ma chi apprezza i liofilizzati e non intende esprimere ordini frazionati in ogni prova è bene che organizzi per tempo la scelta delle marche, dei prodotti... a febbraio... appunto!
Barca
questa voce l'ho messa tra le ultime, nella speranza che il nostro Skipper virtuale sia dotato di un mezzo all'altezza già da mesi.
Purtroppo sappiamo benissimo che la riparazione di avarie, migliorie nell'attrezzatura, lavori sull'opera viva, sostituzioni e quant'altro possono pesare a tal punto nell'economia organizzativa della stagione da fare schizzare questa voce al primissimo posto della lista, con aggravio di spese e stress per l'Armatore.
Preparazione atletica
Sapete tutti come la penso: non si può passare dall'ufficio ad un Mini 650, sopratutto in regata invernale, senza pagare un dazio che può rivelarsi pesante.
I professionisti spesso in mare ne hanno meno bisogno in quanto la migliore palestra è la barca, ma per noialtri che possiamo uscire solo qualche oretta ogni settimana o neppure quella... bisogna muovere le chiappe, almeno un pochino, e direi che a febbraio siamo già un pò fuori tempo massimo.
Co-Skipper
Non tutti hanno un socio ed il mondo dei Mini 650 italiano, per quanto in grande espansione, non offre ancora numeri roboanti.
Trovare un co-skipper all'altezza è esercizio delicato. A parte il fatto che occorre la certificazione ISAF per il GPI, ma, soprattutto, le nostre barchette sono si belle, affascinanti e veloci ma in certe condizioni possono diventare un terribile mal di testa.

Non di rado fanno abbassare la cresta a velisti che si esprimono benissimo in altre Classi od in equipaggio ma che male si sono adattati all' "equipaggio ridotto" in un frullatore angusto ed umidissimo.

Sconsigliato quindi improvvisare un'invito tardivo, ma molto meglio provare qualche uscita di ambientamento col compagno prescelto, così, tanto per avere la coscienza a posto...
Di sicuro ho dimenticato qualcosa ma il nocciolo lo avete colto di sicuro: improvvisazione, approssimazione, superficialità non devono essere di casa qui.
Di contro... che voglia di trovarci tutti a Talamone tra poco più di un mese per confrontare i frutti dei nostri sforzi!